Titolo/Title: La scelta
> Premio AAMOD
> AAMOD Award
Diretto da/Directed by: Carlo A. Bachschmidt
Prodotto da/Produced by: Stefano Barabino
Montaggio/Editing: Luca Mandrile
Direttore della Fotografia/D.O.P.: Stefano Barabino
Suono/Sound: Stefano Grosso
Musica/Music: Roberta Barabino | Alessandro Paolini
Durata/Running Time: 83’
Paese di produzione/Country of Production: ITALIA 2022
Lingua/sottotitoli: Italiano. SUB ENG.
Contatti/Contact: carlogenoa@gmail.com
Sinossi: Che cosa vogliono i No TAV? Fermare la costruzione dell’opera non sembra esaurire il senso della loro scelta. La lotta, i processi, il carcere, la guerra, le scelte individuali sono occasioni di cui dispongono nel tentativo di dare dignità alla loro vita.
Synopsis: What are the NO TAV (HST) activists after? Hampering the work advancing does not seem to encompass exhaustively the significance of their choice. The struggle, the trials, the jail, the war, all the individual choices are there as a standing chance to give dignity to their life.
Biofilmografia: Carlo, nato a Genova, è architetto. Nel 2010 lui ha esordito alla regia con il cortometraggio “Janua” e nel 2011 ha diretto due documentari: “Black Block” (che ha ricevuto una menzione speciale al 68° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia) e “La Provvista”, entrambi prodotti da Fandango. In 2022, presenta il documentario “La Scelta” al 40° Torino Film Festival. Attualmente sta lavorando a un documentario intitolato “Costa”.
Biofilmography: Carlo, born in Genoa, is an architect. In 2010, he made his directorial debut with the short film “Janua,” and in 2011, he directed two documentaries: “Black Block” (which received a special mention at the 68th Venice Film Festival) and “La Provvista,” both produced by Fandango. In 2022, he presented the documentary “La Scelta” at the 40th Turin Film Festival. Currently, he is working on a documentary titled “Costa.”
Motivazioni Premio AAMOD
Un ritratto vero di una comunità e di un luogo in lotta su un campo di battaglia, rappresentato dall’altra parte di una rete del cantiere della grande costruzione dell’autostrada in Val di Susa.
Attraverso l’esplorazione della relazione intima e umana che lo sguardo documentaristico può instaurare con i protagonisti, il film riesce a raccontare l’inquietudine, la rabbia e la volontà di resistenza, le scelte individuali, che le persone della valle vivono, facendone i testimoni dell’enorme portata del tema trattato.
AAMOD Award motivations
A true portrait of a community and a place fighting on a battlefield, represented on the other side of a network of the construction site of the great motorway construction in Val di Susa.
Through the exploration of the intimate and human relationship that the documentary gaze can establish with the protagonists, the film manages to tell the restlessness, anger and will to resist, the individual choices that the people of the valley experience, making them witnesses of the enormous scope of the subject matter.
I Vincitori della XV Edizione 2023