Oggi è una giornata triste. L’amico e collega Gaetano Capizzi ci ha lasciati.
Ho tanti ricordi legati a Gaetano, è stato un amico, uno stimolo ed un esempio costante per tanti anni. Ricordo la stima dimostrata per me come autore e regista manifestata fin dalle mie prime opere. La calorosa accoglienza ad ogni mia partecipazione al suo prezioso e meraviglioso CinemAmbiente. Le nostre riflessioni sui temi legati al cinema e alla questione ambientale.
Ricordo il giorno in cui lo chiamai e gli dissi che volevo creare un festival in Sicilia che parlasse di sviluppo sostenibile ma che avrei avuto bisogno del suo aiuto. Fu entusiasta e si mise subito a disposizione per aiutarmi nelle fasi iniziali di realizzazione del festival. Così nacque il SiciliAmbiente film festival. Mi diede alcuni film per le prime edizioni e partecipò come giurato alla seconda, quella che forse è stata l’edizione più difficile dal punto di vista economico e organizzativo. Anche in quell’occasione è stato fortemente incoraggiante e stimolante; mi disse di non mollare e di tenere sempre a mente quanto fosse importante quello che stavo facendo e costruendo.
Un uomo riservato, appassionato e preparato, un direttore artistico straordinario che ha contribuito in modo inequivocabile alla diffusione del cinema documentario in Italia. Un esempio per me è per molti altri. Parlava di ambiente quando in Italia non si aveva alcuna consapevolezza di quanto importante fosse questo tema per l’umanità. Era sicuro che il cinema potesse essere un volano per far crescere conoscenza e responsabilità, e non sbagliava.
Ci mancherai Gaetano e ci mancherà il tuo rigore.
Grazie per essere stato un esempio e un maestro.
A nome del Siciliambiente, Antonio Bellia
