Il direttore Antonio Bellia, al termine della serata conclusiva ha espresso grande soddisfazione: “Grande è stata la risposta del pubblico sulla qualità dei film proposti e sulla varietà e pregevolezza degli eventi collaterali presenti in queste serate! Tutto ciò ci dà la determinazione nel continuare a portare avanti la nostra mission: mostrare e diffondere il cinema di qualità e parlare senza filtri dello status quo della salute del nostro pianeta e della difesa dei diritti dell’uomo.”
Chiude la XV edizione di SiciliAmbiente in una torrida e meravigliosa San Vito Lo Capo.
4 sezioni: Concorso internazionale documentari: un Concorso internazionale lungometraggi di finzione, un Concorso internazionale cortometraggi (di finzione e documentari) e un Concorso internazionale dedicato all’animazione. e 4 premi oltre a quelli offerti da Arpa Sicilia, Premio AAMOD, il Premio “Diritti Umani” conferito da Amnesty International Italia e il Premio “Ambiente” conferito da Greenpeace Italia, il Premio della Giuria Giovani.
La giuria documentari composta dall’attrice Sara Serraiocco, dal regista Marco Antonio Pani, dal giornalista Stefano Amadio e dal produttore Luca Ricciardi ha assegnato il Premio SiciliAmbiente “Il Faro” Miglior documentario al potentissimo racconto “All of Our Heartbeats are connected through exploding stars” di Jennifer Rainsford.
La giuria documentari ha assegnato anche una menzione speciale a Il Tempo dei Giganti di Davide Barletti e Lorenzo Conte, presentato in anteprima siciliana, per l’interessante riflessione sul territorio.
La giuria cortometraggi e animazioni composta dall’attrice Simona Malato, da Alessandro Metz fondatore di Mediterranea e dal CEO di Interfilm Berlin Heinz Hermanns ha assegnato il premio al Miglior Cortometraggio a “I am Kanaka” di Genevieve Sulway, storia di resistenza e ripresa di identità e origine a partire dalla propria lingua madre.
Per le Animazioni il primo premio va a “Ice marchants” di João Gonzales che racconta con linguaggio poetico spoglio di ogni retorica il cambiamento climatico e lo scioglimento dei ghiacciai.
La giuria corti e animazioni assegna una menzione speciale al cortometraggio “Una volta ancora” di Giulia Di Maggio, un racconto senza parole per immagini e sensazioni.
La menzione speciale per le Animazioni va a “Grogh. Storia di un castoro” di Gianni Zauli metafora di vecchie e nuove migrazioni.
Tra le novità di quest’anno la Giuria Giovani, composta da una delegazione di studenti che ha partecipato al progetto SiciliAmbiente e Arpa a scuola insieme per assegnare il Premio Miglior Cortometraggio Italiano.
Il Premio AAMOD va a “La scelta” di Carlo A. Bachschmidt, presentato in anteprima siciliana, ritratto vero di una comunità che racconta l’inquietudine, la rabbia e la volontà di resistenza.
Il Premio Greenpeace Italia, riservato ai documentari a tema ambientale della 15a edizione del Festival, va a “Plastic Fantastic” documentario di Isa Willinger sull’impatto ambientale globale della plastica, indagine lucida e a largo spettro. A consegnare il premio Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace Italia, che da alcuni anni collabora con SiciliAmbiente per la sezione dei documentari ambientali.
Il Premio Amnesty International Italia, dedicato ai Diritti umani, va a “The Illusion of Abundance” di Erika Gonzalez Ramirez e Matthieu Lietaert, presentato in anteprima siciliana, film che mostra quanto l’attacco all’ambiente porti con sé violazioni dei diritti umani e chiama in causa direttamente ognuno di noi, perché acquisiamo consapevolezza e mettiamo in discussione un sistema che calpesta diritti e ambiente.
Il Premio TTPixel è assegnato al cortometraggio “Guerra tra poveri” di Kassim Yassin Saleh, un film che si rifà al cinema neorealista una fotografia in bianco e nero che rende l’atmosfera estremamente espressiva
Il Premio Giuria Giovani va a “Internet Sparito” di Matteo Cirillo e Bonolis Bros che indaga con ironia il rapporto tra social e realtà e il rischio che la vita nei social media nasconda quanto accade nel mondo e nell’ambiente.
Il Premio del Pubblico sarà consegnato dopo la serata del 29 luglio a Makari, durante la quale il pubblico potrà vedere i due lungometraggi di finzione in concorso: in anteprima siciliana “Le ragazze non piangono”opera prima di Andrea Zuliani e “Le otto montagne” di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch.